Giardino Chor-Chinor vicino a Samarcanda

Giardino Chor-Chinor vicino a Samarcanda

Ci sono luoghi magici, persino mistici, in tutto il mondo circondati da antiche leggende e storie. Inoltre, sono circondati da fatti, e la scienza moderna sta ancora cercando di trovarne spiegazioni.

Entrando nel giardino, ti troverai in un mondo magico con un'aura unica, come se fossi in un'altra dimensione. La prima cosa che sentirai è la tranquillità che regala l'atmosfera di questo luogo sacro. Ricordando le migliaia di preghiere fatte qui durante la sua storia, possiamo solo immaginare come sia apparsa questa energia speciale. Molte persone provenienti da tutta l'Asia centrale visitano questo luogo cercando penitenza e guarigione. Le persone vengono qui con i loro problemi in cerca di pace e saggezza. Inoltre, i visitatori appartengono a diverse religioni e status sociali.

Giardino Chor-Chinor vicino a Samarcanda
Giardino Chor-Chinor vicino a Samarcanda
Giardino Chor-Chinor vicino a Samarcanda

C'è un ruscello che inizia da una sorgente insolita con un piccolo stagno. È insolito perché la sorgente proviene dal centro di una pietra simile a una macina. Qui è il mistero di cui si è parlato in precedenza. Un gruppo di geologi decise di studiare le acque sotterranee di questo luogo. Per questi scopi, fu deciso di estrarre un masso, e al mattino si scoprì che la sorgente era finita e lo stagno si era prosciugato durante la notte. Questo fenomeno è al di là di ogni spiegazione scientifica.

Ci sono diverse leggende legate al giardino di Chor-Chinor; una di esse dice che il fondatore del giardino è un potente batir (eroe) che aveva rubato una pietra magica agli spiriti maligni e l'aveva costruita proprio in questo punto. Appena posizionò la pietra ciottolosa, l'acqua della sorgente sgorgò fuori. L'eroe decise di piantare quattro talee di platano che gli furono portate da quattro bellissimi uccelli. Questi alberi di platano sopravvissero ai secoli e si trasformarono in un meraviglioso boschetto.

All'inizio del XX secolo fu eretta una moschea sul territorio del parco. Inizialmente, l'edificio fu concepito e servì come madrassa, istituzione educativa. Oggi i visitatori apprezzano le pareti squisite dell'edificio adornate da una grande cupola. La moschea attira l'attenzione per il fatto che non si trova per terra, ma su un piccolo pendio, conservando comunque proporzioni ideali e senza inesattezze.

Ogni giorno migliaia di turisti arrivano a Samarcanda, godono delle sue antiche attrazioni, ma solo pochi visitano Urgut. Ti consigliamo di fare questa gita nel giardino, lontano dal frastuono della città, ascoltare la musica della natura che è ovunque: nel flusso del ruscello, nel canto degli uccelli, nel fruscio delle foglie e nel soffio del vento. Rilassati e medita, lascia il peso dei tuoi problemi, e forse allora sentirai la voce silenziosa dei platani.