Torre Bayterek, Astana
Secondo le leggende kazake, sulla riva del Fiume del Mondo cresce l’Albero della Vita, chiamato Bayterek (Baiterek). L’uccello sacro della felicità, Samruk, vola fino alla sua cima per deporre un uovo d’oro nel nido situato in alto. L’uovo simboleggia il Sole, che dona vita e speranza. Ma sotto, tra le radici, si nasconde Aydakhar, un drago malvagio, che desidera divorare l’uovo.
Questa è una versione kazaka dell’universo. Piuttosto recentemente, Bayterek, un simbolo del folclore, è stato incarnato in una bellissima torre, che rappresenta la lotta eterna tra il bene e il male. La struttura monumentale di Bayterek è stata inaugurata nel centro della capitale del Kazakistan nel 2002. Ha segnato una nuova fase nella vita del popolo, diventando un simbolo non solo di Astana, ma anche dell’intero Paese.
L’altezza totale della torre è di 97 metri, escluso il piano interrato, che ospita acquari, la Galleria Bayterek e un piccolo caffè. La torre è sostenuta da 500 pali e il suo peso supera le 1.000 tonnellate. In cima, una grande sfera di vetro ha un diametro di 22 metri e pesa quasi 300 tonnellate. All’interno della torre si trova un ascensore in grado di portare i visitatori all’altezza di 86 metri, nella sala panoramica con una splendida vista su Astana. Ammirare la vista da Bayterek è esattamente cosa vedere ad Astana. La sala ospita un globo di legno con 17 petali, simboli dei movimenti religiosi del mondo, e l’impronta del palmo di Nursultan Nazarbaev, il primo Presidente del Kazakistan. L’architetto di Bayterek è Akmurza Rustembekov.