Antica Balasagun vicino a Bishkek
Antica Balasagun: testimonianza di un’antica grandezza
Balasagun, esistita nel periodo compreso tra il IX e il XIV secolo (secondo alcune fonti dalla metà dell’VIII secolo), è un’antica città dei Turchi Orientali. Situata lungo la Via della Seta, la città vide una religione sostituirne un’altra, mentre usi culturali e lingue si mescolavano. Testimonianze di ciò si trovano in numerosi ritrovamenti archeologici conservati nel museo locale.
La città raggiunse il suo massimo splendore durante il regno dei Karakhanidi (955–1130). All’epoca, i contemporanei la descrivevano come una città sviluppata e prospera, con più di 200 moschee, madrase e khanaka. Fino all’arrivo dei Kara Khitai, la città, conosciuta anche come Orda di Coos, fu la capitale e in seguito una delle principali città dello Stato Karakhanide.
Balasagun è la città natale del celebre poeta medievale Yusuf Balasaguni, autore del poema “Conoscenza Benedetta” (Kutadgu Bilig), la prima opera letteraria in lingua turca. L’originale di questo libro è tuttora conservato al Cairo.
Nel 1219, Balasagun fu conquistata dai Mongoli e ribattezzata Gobalyk, che significa “Città buona”. Nel XIV secolo, secondo alcuni studiosi, dopo la devastante peste del 1338–1339, la città cessò di esistere.
Oggi della leggendaria Balasagun rimangono soltanto la Torre di Burana, alcuni balbal e le rovine dei mausolei nestoriani e musulmani.